la cucina di afabica
mercoledì 13 marzo 2024
Marmellata di arance con metodo Ferber
lunedì 11 marzo 2024
Verza farcita con zucca, patate e mozzarella
ricetta tratta da lucia carniel lultimafetta
venerdì 1 marzo 2024
Coda alla vaccinara
Ho mangiato la coda una sera all hostaria romana a Selargius e mi ha incuriosito il sapore molto intenso. Non si trova molto facilmente la coda nei negozi abituali ed è capitato di poterla ordinare alla ditta artigianale Carta di Musei che tutte le settimane partecipano al mercato dei coldiretti in piazza dei centomila. Giovedì sono riuscita ad averla e mi sono documentata su come cucinarla. Ci sono varie ricette che si discostano di poco tra loro , sia negli ingredienti aggiunti che nella realizzazione, per cui ho seguito una preparazione in base agli ingredienti che utilizzo abitualmente seguendo la preparazione standard. Ho eliminato lo strutto nella rosolatura iniziale e non ho utilizzato la pancetta nel soffritto, per il resto sia gli ingredienti che la preparazione è molto simile.
Coda alla vaccinara
1,500 kg di coda tagliata a pezzi
Sei - otto rami di sedano
Cipolla+ carote+sedano per il battuto+aglio
Olio, sale, pepe, cioccolato grattugiato
Un bicchiere di olio evo
Un bicchiere di vino rosso corposo
Una confezione di pomodori pelati passati 400g
Rosolare abbondantemente in olio evo i pezzi di coda in un tegame ampio, a temperatura alta, io 1000 w nella piastra a induzione, rigirando più volte. Smorzare la rosolatura con un bicchiere di vino, evaporato l alcool versare il battuto e fare soffriggere, salare e pepare. Aggiungere il pomodoro pelato allungato con un po' d acqua per lavare il barattolo del pelato. Aggiungere il sedano tagliato a tocchetti, girare, portare a bollore, chiudere con coperchio e portare la temperatura al minimo, io 200w nella piastra a induzione, lasciare cuocere almeno 3 ore. Dopo 3 ore ho valutato che la carne non era abbastanza tenera e ho versato il tutto nella pentola a pressione Instant Pot e ho impostato 1 ora a Pressure cook less . Terminata la cottura ho grattugiato un idea di cioccolato fondente come consigliato da Luca Pappagallo, chiuso e lasciato riposare.
sabato 16 dicembre 2023
domenica 26 novembre 2023
Crostata di bietole biologiche e ricotta SL
Crostata di bietole biologiche e ricotta SL
In questo periodo c'è abbondanza di bietole selvatiche biologiche che provengono da terreni non coltivati e quindi esenti da qualsiasi prodotto chimico.
Lesso le bietole a vapore con la pentola a pressione , un po di acqua sul fondo, cestello forato, tre minuti di cottura, sfiato immediato. lascio intiepidire, strizzo bene le bietole con le mani e le taglio a coltello. Le dosi sono ad occhio in questo caso sono 300g, per un tot di bietole aggiungo la medesima quantità di ricotta SL, due uova, arricchisco con pezzetti di speck, parmigiano grattugiato, curcuma e paprika dolce. niente sale perchè le bietole sono già sapide di suo e inoltre c'è lo speck anch' esso salato.
Faccio una sfoglia di pasta impastando la semola con acqua e lavorando fino ad avere un panetto liscio e sodo. Stendo la sfoglia , la metto su un foglio di carta forno e inserisco su uno stampo da 24 cm con cerniera. Verso l'impasto del ripieno, livello bene . Inforno in forno già caldo 160° per 30 minuti circa.
giovedì 16 novembre 2023
Cinghiale al cannonau con "simbula frita"
Cinghiale al cannonau con "simbula frita" alla campidanese
Simbula frita alla campidanese
250g di semola grossa di grano duro del mulino Ubaldo Medda
1,250 ml di acqua
zafferano tostato e sciolto in acqua
Ho scaldato l'acqua nel bollitore, ho messo la semola nel tegame largo e versato l'acqua, mescolato per bene, messo sul fornello e portato ad ebollizione, abbassato la temperatura a 200 e girato per circa 15 minuti. Assorbita tutta l'acqua e avendo una consistenza cremosa l'ho versata in uno stampo leggermente oliato con olio di oliva. Messo a riposare tutta la notte. Tagliata a cubetti, messa nella griglia e fatta grigliare nel fornetto 10 minuti da un lato e 10 minuti nell'altro.
Carne di cinghiale
Per la marinata:
vino cannonau, carote, cipolle, sedano, aglio, rosmarino, alloro, bacche di ginepro, peperoncino
In un tegame mettere i pezzi di carne con tutti gli aromi e coprire con il vino cannonau, lasciare macerare tutta la notte nel tegame chiuso con coperchio.
Trascorso il tempo della macerazione togliere i pezzi di carne e scolarli, buttare la macerazione perchè non utilizzabile.
Per la cottura:
Fare un battuto con tutti gli aromi freschi uguali a quelli utilizzati per la macerazione, far rosolare in un tegame con un bicchiere d'olio di oliva, mettere i pezzi di carne e far rosolare anche quelli, bagnare con un bicchiere di vino cannonau, sfumare e aggiungere un bicchiere di sugo di pomodoro. aggiustare di sale e lasciare cuocere per circa 30 minuti a fuoco basso con coperchio. Spegnere e lasciare stufare 15 minuti prima di consumare.
Questa volta ho accompagnato la pietanza con cubetti di " simbula frita" alla campidanese e un buon bicchiere di corposo cannonau.
venerdì 10 novembre 2023
Ciambelle con la marmellata
250 g fior fiore di farina del mulino di Ubaldo Medda
150 g di zucchero
1 uovo intero e un albume
100 g di olio di oliva
la scorza di un limone
1/2 bustina di lievito istantaneo per torte
marmellata di ciliegie o altro Q.B. (quanto basta)